Un giorno di riposo in comune come tanti altri, passata la settimana della colonscopia (che è andata bene), un paio di messaggi e si va verso un luogo che io frequento dall’infanzia ma che per il mio passeggero Luca, è nuovo. Il cielo cambia di minuto in minuto, ma la pioggia ci grazia. Essendo un lunedì di settembre le strade sono libere, la piccola rossa sale su tranquilla. Pranzo al rifugio, ci godiamo il fruscio delle cascatelle in sottofondo e quel silenzio che viene interrotto solo dai fischi delle marmotte. Un po’ di pause sulla strada per goderci gli scorci che solo i paesaggi alpini sanno regalare e poi si torna in quell’inferno di traffico che è Torino.