Sul mio blog avevo già scritto della serie Lego Creator Expert e di come, anche ora che ho quarant’anni, risultasse un acquisto obbligatorio. Oggi vi presento l’ultima arrivata, che in realtà sarà sul mercato dal 1° marzo 2021, ma che per chi ha l’accesso Vip è in vendita dal 16 febbraio, sto parlando della PORSCHE 911.
Non smetterò mai di ripeterlo, ogni volta che passo del tempo a costruire un modello Creator Expert resto affascinato dalle tecniche costruttive e questa volta ne ho trovate più di un paio che non avevo mai sperimentato.
Essendo uno dei primi ad averlo acquistato ho ricevuto anche il Pacchetto Vip Porsche di Benvenuto ma, a differenza degli animi caldi che si scatenano nel resell su ebay o simili, non mi ha stupito più di tanto. Si tratta di una scatola nera in cartoncino molto bella con all’interno qualche cartolina e un porta carte di credito in simil pelle marchiato Porsche, niente di più; il portachiavi Mustang e la Patch Apollo Lunar Lander mi avevano emozionato di più.
Ma diamo ai mattoncini lo spazio che meritano. Il kit è composto da 1458 pezzi. La prima cosa che mi è subito piaciuta, e che mi ha convinto che i quasi 130€ sono stati spesi bene, è il fatto che non ci sono adesivi. Tutte le scritte e i loghi sono stampati sui mattoncini, e questo per un appassionato Lego fa la differenza! e nel mio caso risolleva il morale dopo la spiacevole Fiat 500, il kit che ho apprezzato meno della serie.
Questo set Lego da la possibilità di costruire la 911 in due varianti: Targa o Turbo. I primi sette pacchetti di pezzi sono uguali per entrambe e poi si arriva all’inevitabile bivio, la mia scelta? Ovviamente Turbo!
Sapevo fin dall’inizio che avrei scelto di costruirla, con il suo grosso alettone, tanto distintivo quanto tamarro. Beh proprio qui arriva la prima preoccupazione, assemblando il motore noto poca caratterizzazione, insomma quattro mattoncini grigi e basta?
Sette buste dopo è arrivata la conferma che è un set fatto proprio bene, infatti una volta scelto quale modello assemblare la prima cosa che ci si trova davanti è proprio la continuazione dell’assemblaggio del motore, con tanto di Turbo e di Intercooler.
Ho impiegato poco meno di cinque ore a completare la Porsche, prendendomela come sempre comoda e, come anticipavo qualche riga sopra, scoprendo qualche nuova tecnica di costruzione, qualche nuovo modo di incastrare tra loro i mattoncini con cui gioco fin da quando ero piccino.
Che dire della Porsche, l’iconica linea o come direbbe Clarkson “fanno la stessa auto da cinquant’anni” inizia a prendere forma man mano che si va avanti con le bustine ma, come già accaduto in passato, le prime fasi di costruzione sono quelle che preferisco, dove si intuisce appena quale componente si sta assemblando. Andando avanti arrivo poi a chiedermi “ok ora come si prosegue per quella parte di auto?” e le teste dietro al progetto riescono sempre a soddisfarmi con le loro trovate.
In conclusione questo set si è dimostrato un ottimo modo per passare qualche ora di svago, ritrovandosi poi tra le mani un modello che, come scritto in passato, è una bella rappresentazione di una delle auto più iconiche della storia. Sarei quasi tentato di prendere un secondo set per montarlo in versione Targa da affiancare alla mia 911 Turbo, ma devo prima preoccuparmi di trovare dove esporre tutti i modelli per valorizzarli (come dice un mio collega con la stessa passione).