Col du Galibier 2022

data: 23.07.2022
distanza: 78km
dislivello: 1480d+
bicicletta: Bianchi Infinito CV
ciclista: Giannino

Sul Col du Galibier c’ero passato, nel 2015, in quel lungo ed estenuante giro che chiamiamo Susa-Susa, affrontandolo dal lato del Telegraphe. Quest’anno invece ho deciso di farlo partendo da Briançon. La sera prima mi sono accampato nei pressi del Colle della Scala, per godermi il silenzio, il fresco e la mancanza di connessione a internet.

La salita è decisamente più facile rispetto all’altro versante ma attenzione, non è proprio una passeggiata. Bisogna prima farsi i 27km del Col du Lautaret, che è una salita molto facile ma è comunque una salita. Poi iniziano gli ultimi 8km per arrivare in cima. Se avete già finito le scorte magari fermatevi sul Lautaret per rifornirvi perché poi il paesaggio desertico non offre molto, fino ad un bar nei pressi del tunnel. Quando vedete quello vuol dire che manca un solo ultimo chilometro, che però è anche quello più duro. Le pendenze arrivano intorno al 12/13% e la stanchezza potrebbe farsi sentire. Per ciò che riguarda me, ho fatto il Lautaret tra il rilassato e l’allegro per poi spingere un pochino di più sul Galibier, ma senza strafare, infatti sono arrivato su che ne avevo ancora. Con questo giro posso dire di aver concluso i miei test sulla nuova posizione in sella, fatta circa 400km fa. Prima di ripartire obbligatoria sosta per prendere due pain au chocolate.

Piccola nota: le foto dei fotografi appostati nei tornanti sono diventate più care che in passato, ma volete mica rinunciare ad un paio di scatti fatti da un professionista su una delle salite del Tour de France?!